Locorotondo
Il più bel balcone sulla Valle d’Itria
Passeggiata tra i vicoli del borgo delle “cummerse”
Nel cuore della Valle d’Itria, al centro di un immaginario triangolo tra Cisternino, Martina Franca e Alberobello, sorge Locorotondo, il pittoresco paesino dalle case candide, le viuzze lastricate, gli eleganti portali e i balconi fioriti. Armoniosamente tondeggiante, deve il suo nome alla morfologia assunta dal primo centro abitato, sorto attorno al mille. Imperdibile una passeggiata tra le viuzze risplendenti del bianco della calce, sotto i tipici tetti aguzzi, “le cummerse”, del centro storico.
Campanili e Chiese
Fra i tetti delle casupole bianche svettano i campanili delle tante chiese. Un percorso tra arte, architettura, religione e tradizione: la Chiesa dell’Addolorata con la facciata neoclassica e il campanile dalla guglia a bulbo, nasce a ridosso della cinta muraria che in origine circondava tutto il borgo antico, laddove fino all’Ottocento c’era l’antico castello. La Chiesa Madonna della Greca si caratterizza per la tipica copertura a cummerse. Sulla facciata della Chiesa Madre, dedicata a San Giorgio, patrono della città, dall’alto campanile, si può ammirare un rilievo di San Giorgio con il drago. E poi le chiesette seicentesche dello Spirito Santo e di San Nicola.
Lo sguardo oltre il balcone
Passeggiando dalla Villa Comunale in via Nardelli, il cosiddetto “lungomare”, la vista corre dalle bianche case, addossate tra loro, alla valle.
Una distesa punteggiata qua e là dalle cupole dei trulli e scandita da ordinati filari di vite e macchie di ulivi, dove è possibile scorgere i profili di Martina Franca e Cisternino, fino a perdersi nello sfondo del mare, in uno spettacolo davvero unico.
Percorsi enogastronomici
Locorotondo è la meta ideale per un tour enogastronomico in quanto patria di un ottimo vino bianco, essendo una delle tappe della Strada del Vino Doc che si snoda lungo un percorso che tocca centri storici, vigneti, colline e terrazzamenti di grande fascino fino a Martina Franca.
